Accettazione radicale: Cos'è e cosa offre l'accettazione radicale

La maggior parte di noi è costantemente stressata da eventi spiacevoli, ansia e cattive notizie. L'accettazione radicale è la volontà di accettare se stessi e la vita così come sono. Un momento di accettazione radicale è la vera libertà.
L'idea dell'accettazione radicale è stata promossa da quasi 20 anni da Tara Brach, psicologa e insegnante di meditazione. In un'intervista a Mashable, descrive l'idea come la volontà di "vedere se stessi e la vita così come sono". La psicologa ha scritto un libro su questo concetto: "Accettazione radicale. Come guarire dai traumi psicologici e guardare la propria vita con l'occhio di Buddha".
Come arrivare all'accettazione radicale
Brah divide l'accettazione radicale in due parti:
- Consapevolezza. La capacità di riconoscere ciò che accade dentro di sé, osservando e fissando ogni emozione che emerge.
- L'empatia. Avvicinarsi alle proprie emozioni con simpatia, non rimproverandosi per esse, ma cercando di individuarne le ragioni.
Dopo aver superato queste due fasi, secondo Brah, ci si dovrebbe chiedere: "Posso guardare con calma ciò che sta accadendo e accettarlo?". Vale la pena essere onesti con se stessi: la risposta non sarà necessariamente positiva. In queste circostanze, si accetta che non si è ancora pronti ad affrontare il problema. Bisogna prima viverlo.
Perché l'accettazione radicale aiuta
Uno psicologo ritiene che questa pratica possa far passare il corpo di una persona dalla modalità "colpisci o scappa", in cui gli ormoni dello stress prodotti fanno passare il cervello alla modalità di autoconservazione. Questa reazione evolutiva svolge un ruolo importante nella vita.
Tuttavia, se non viene controllata, può portare a prendere molte decisioni sconsiderate "per emozione". Inoltre, lo stress costante può causare problemi di sonno, cattiva salute e un deterioramento della salute mentale. L'accettazione radicale può far uscire una persona dalla trappola della negatività costante.
Terapia dialettico-comportamentale
La terapia dialettico-comportamentale (DBT) è un modello di aiuto compassionevole e comprovato. La DBT è un sistema completo di terapia cognitivo-comportamentale progettato per trattare disturbi di personalità e comportamentali complessi e difficili da trattare.
Ad esempio, ai clienti della DBT viene insegnato come praticare la tolleranza al disagio attraverso l'accettazione consapevole delle proprie emozioni e dei propri pensieri, invece di cercare di sopprimerli. In questo modo, imparano a riconoscere e comprendere le ragioni delle loro reazioni emotive, il che consente loro di prendere decisioni e scelte migliori.
Come praticare l'accettazione radicale
Non si tratta di un'abilità facile, non si può imparare in cinque minuti con un'istruzione. La capacità di accettazione deve essere sviluppata, a volte per tutta la vita. Ma la buona notizia è che migliorerete di volta in volta. Ecco alcune linee guida per aiutarvi a farlo.
- Imparare la consapevolezza
Il primo passo verso l'accettazione è la consapevolezza di ciò che vi sta accadendo, delle vostre emozioni, delle loro cause e degli eventi che le influenzano.
Se siete sopraffatti da un'esperienza difficile, dovete innanzitutto identificare e dare un nome alle emozioni specifiche del groviglio: rabbia, tristezza, dolore, perdita, paura, tristezza. Poi rintracciate il motivo per cui sono sorte, quali pensieri ed eventi le hanno scatenate.
- Riconoscere che la situazione è fuori dal proprio controllo.
Quello che è successo è successo. Non è in vostro potere riavvolgere il nastro e cambiare le cose.
- Immaginate di aver già raggiunto l'accettazione
Che cosa fate? Che aspetto ha la vostra vita? State meglio di come state ora, con sentimenti di ingiustizia e autocommiserazione che vi opprimono? Provate questa condizione su voi stessi.
- Fare un piano d'azione
Se c'è qualcosa che potete fare, fatelo. Certo, non si può tornare indietro, ma ci si può distrarre o addolcire in qualche modo la situazione.
pillola.
- Meditare
Non è necessario farlo per molto tempo o imporsi delle regole. Basta sedersi con la schiena dritta, coprire gli occhi e concentrarsi sul respiro. Non cercate di fermare i pensieri, ma tornate delicatamente a concentrarvi sul respiro ogni volta.
L'accettazione radicale è la volontà di accettare se stessi e la vita così come sono. Un momento di accettazione radicale è la vera libertà.